Anche quest'anno la formula della Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa, che ha avuto luogo domenica 23 settembre 2018 per il nono anno consecutivo, si è rivelata vincente: le proposte di visita e animazione dislocate sull'intero territorio hanno ottenuto una straordinaria partecipazione di pubblico, che ha colto l'occasione di scoprire i principali siti archeologici valsusini, alcuni dei quali visitabili eccezionalmente per la Giornata.

Da Bardonecchia a Caselette, erano tredici i comuni che, grazie al prezioso supporto delle associazioni e dei singoli volontari, hanno aderito all'iniziativa garantendo l'apertura di numerosi beni, oggetto diaccompagnamenti guidati gratuiti, e attività di animazione intorno al tema scelto quest'anno:archeologia da gustare. Oltre alle visite canoniche è stato creato un collegamento tra la cronologia di riferimento e i prodotti del territorio; inoltre, l’argomento è stato declinato anche in relazione alla valorizzazione dei prodotti a marchio di qualità in collaborazione con i comuni e le associazioni coinvolte.

Ma entriamo nel dettaglio dell'iniziativa snocciolando qualche numero. A Condove i tre siti aperti (Castrum Capriarum, Chiesa romanica di S. Rocco e Fucina Col) hanno accolto quasi 180 visitatori. Ad Avigliana sono state assai frequentate tutte le attività in programma, le visite accompagnate alla scoperta del castello, della cinta muraria e della chiesa di San Bartolomeo hanno totalizzato oltre 130 accessi con presenze anche da fuori regione e dalla Francia. Buon numero di adesioni alle visite all'Orrido di Chianocco e al Museo Laboratorio della Preistoria di Vaie così come all'ecomuseo Colombano Romean e al mulino idraulico del Martinet a Salbertrand, sede nel pomeriggio dello spettacolo teatrale “Filo Filero” di ArTeMuDa, che ha attratto una cinquantina di persone. Pubblico delle grandi occasioni, circa 170 persone, per il Museo Archeologico di Novalesa. Grandi numeri anche per la villa romana di Almese, che è stata sede, sabato 22 settembre, di letture di brani di scrittori e poeti latini a cura della compagnia teatrale Berteatro; 180 sono stati i partecipanti al tour della domenica con contemporanea rievocazione storica del gruppo “Okelum”. Oltre 160 presenti alla villa romana di Caselette, dove il gruppo “Le Vie del Tempo” ha dato vita a una rievocazione storica. Bilancio più che positivo anche per la torre delfinale di Oulx, Borgone Susa con la cappella di San Valeriano e il “Maometto”, Bruzolo con l’antica fucina, Bardonecchia e Susa.

Allo scopo di trasmettere la conoscenza del patrimonio archeologico diffuso, si rinnoverà anche quest’anno la giornata dedicata agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, che mercoledì 10 ottobre, su prenotazione, potranno partecipare alle visite guidate ai siti prescelti.

Informazioni e prenotazioni per le scuole:
“Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina” – Segreteria
Tel. 0122622640 – info@vallesusa-tesori.it.