I vecchi banchi in legno, la lavagna, penne, pennini e calamai, portapenne e cartelle di legno e vimini, poster e scatole contenenti supporti didattici alle scienze e alla geometria, libri e quaderni di inizio novecento ritrovati in una vecchia casa del paese e l’immancabile stufetta che veniva alimentata con i pezzi di legno che ogni mattina i bimbi portavano da casa ricreano l’atmosfera della scuola di un tempo.
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Tanti oggetti e ricordi testimoni di un’epoca in cui il livello d’istruzione delle alte valli era superiore a quello delle zone di pianura ed i capi famiglia di ogni paese ingaggiavano i maestri per istruire i giovani durante l’inverno.
Proprio dalle vallate degli Escartons migravano stagionalmente i maestri di scuola che scendevano in Provenza o nel Delfinato e che venivano ingaggiati in Valle di Susa per istruire i bambini durante l’inverno.