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ZONA ARCHEOLOGICA DI SUSA – Castello della Contessa Adelaide

La data di costruzione del Castello di Susa è incerta, ma potrebbe essere stato edificato dai primi sovrani di questa zona e abitato dai Cozi.
L’edificio ha subito molte trasformazioni e altrettante vicissitudini, prima di diventare la dimora dei marchesi di Susa. Olderico Manfredi è stato il primo a stabilirvi la sua residenza ma la sua inquilina più importante è la contessa Adelaide, il personaggio più noto della storia millenaria di Susa, che qui ha cresciuto i suoi figli: Pietro, Oddone e Amedeo, divenuti poi principi di casa Savoia. Le parti antiche sono oggi assai limitate in seguito ai vari interventi che si sono succeduti nei secoli.
L’aspetto attuale gli deriva dalla ristrutturazione effettuata nel 1750 in occasione delle nozze tra Carlo Emanuele III e l’infanta Maria Antonia, mentre dell’antica costruzione medievale non rimangono che le bifore e le caditoie sulle pareti che si affacciano verso il centro storico.

Dopo essere stato dimora di Adelaide, il Castello lo è stato dei suoi discendenti, e tra il 1213 e il 1214 ha visto anche la presenza di San Francesco d’Assisi, in viaggio verso la Francia. Dopo la pace di Chateau Cambresis, nel 1559, e il ritorno della valle di Susa ai Savoia, il Castello ha ospitato l’incontro che ha suggellato la pace.
Una pace che però non è durata molto: il Seicento è caratterizzato dalle guerra con la Francia e il Castello diventa nuovamente luogo per le trattative.
Nel 1629 Luigi XIII e il cardinale Richelieu vi hanno soggiornato a lungo.
Caduto progressivamente in abbandono, nel 1806, con un decreto napoleonico, il Castello è stato tolto ai sabaudi e affidato alla municipalità, con l’obbligo di aprire al suo interno delle scuole, e dopo il 1814 è diventato sede del supremo comando militare e politico della città e della valle.
Ma è stato l’uso scolastico successivo a modificare notevolmente sia  l’esterno che l’interno del palazzo.

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Dopo ingenti lavori di restauro e recupero degli spazi oggi il castello è sede del Museo civico della Città di Susa e uno spazio espositivo e polifunzionale per eventi e manifestazioni.

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